Ridurre le emissioni? «È necessaria una tassa di 1.70 franchi al litro»
TIO / Secondo il Poli di Losanna, il prelievo, da applicare in misura uguale a carburanti e combustibili, permetterebbe alla Svizzera di rispettare gli obiettivi dell’accordo sul clima di Parigi
Un tassa di 1.70 franchi per litro di carburante e di combustibile permetterebbe di ridurre le emissioni di CO2 di due terzi entro il 2050 in Svizzera. Lo hanno calcolato ricercatori del Politecnico federale di Losanna (EPFL).
Gli svizzeri pagano attualmente una tassa sul CO2 di 25 centesimi per ogni litro di olio da riscaldamento, ma per i carburanti – diesel o benzina – non esiste una tassa analoga.
I ricercatori dell’EPFL ritengono che una tassa sul CO2 andrebbe applicata anche al traffico motorizzato, che da solo genera il 41% di tutte le emissioni di CO2 a livello nazionale. Un prelievo di 1.70 franchi al litro, da applicare in misura uguale a carburanti e combustibili, permetterebbe alla Svizzera di rispettare gli obiettivi dell’accordo sul clima di Parigi.